“SONGS OF SURRENDER” è una collezione di 40 brani, scelti tra i più importanti del catalogo degli U2, ri-registrati e ri-immaginati per il 2023.
La raccolta, frutto delle sessioni di studio registrate negli ultimi due anni, viene pubblicata oggi 17 marzo (Island Records e Interscope).
La prima traccia estratta da questa nuova sessione di registrazioni è stato l’inno “PRIDE (IN THE NAME OF LOVE)”.
La raccolta “SONGS OF SURRENDER” è stata curata e prodotta da The Edge e vede la band rivisitare alcune delle canzoni più celebrate della loro carriera ultra-quarantennale tra cui “With Or Without You’, ‘One’, ‘Beautiful Day’, ‘Sunday Bloody Sunday’ e ‘Invisible’, con il risultato di avere delle registrazioni completamente nuove di ogni brano, inclusi gli arrangiamenti e in alcuni casi nuovi testi.

Per celebrare la pubblicazione di “SONGS OF SURRENDER”  Island Record e Interscope oggi svelano i dettagli di U2SOS40, un progetto collaborativo unico che ha coinvolto 40 artisti e creator da tutto il mondo per realizzare un contenuto di 60 secondi, ognuno dei quali con una canzone degli U2 ri-registrata come colonna sonora.

Il risultato sono 40 nuove interpretazioni visuali della musica degli U2 – 40 storie di 40 creativi – che segnano l’uscita di “SONGS OF SURRENDER”, una collezione di 40 canzoni fondamentali del catalogo degli U2, ri-registrate e ri-immaginate per il 2023.

Gli artisti includono Tanima Mehrota, nata in india, che ha documentato la sua crew locale di skate a Mexico City che “incarna quel tipo di libertà che deriva dalla curiosità giovanile”; Ben Elias, regista e direttore della fotografia neozelandese il cui filmato è “un tour a piedi di Aotearoa che vede protagonisti i miei nonni”; Alana O’Herlihy, una fotografa multidisciplinare, regista e artista multi-mediale che dice “ho deciso di prendere l’argomento molto serio di cui tratta “Sunday Bloody Sunday” e giustapporlo con quei momenti di raggiungimento della maturità per le donne e quella perdita di innocenza”; Yanya Yatsuk, una fotografa ucraina di base negli Stati Uniti, che ha volute “fare qualcosa che racconta una storia sull’amore”.
Ogni creazione verrà condivisa dal rispettivo autore sui suoi canali social lungo le prossime settimane, unite dall’hashtag #U2SOS40.

La lista dei 40 artisti include:

Yana Yatsuk

Pride

Donte Colley

With or Without You

Actual Objects

Stories For Boys

Elle Johnson

Who’s Gonna Ride Your Wild Horses

Maddy Rotman

11 O’Clock Tick Tock

Blu DeTiger

Desire

Alana O’Herlihy

Sunday Bloody Sunday

Ben Elias

40

Goldmond Fong

Stay (Faraway, So Close)

Mitch DeQuilettes

Beautiful Day

Terry O’Connor / Benny Drama

Two Hearts Beat As One

Ella Mai Weisskamp

Dirty Day

Dylan McGale

Red Hill Mining Town

Tanima Mehrotra

I Still Haven’t Found What I’m Looking For

Sam Dameshek

City of Blinding Lights

Phil Berge

Electrical Storm

fromm.studio

Bad

Byron Spencer

Ordinary Love

Kelly Butts-Spirito

If God Will Send His Angels

In concomitanza alla pubblicazione di “SONGS OF SURRENDER”, oggi verrà pubblicato un’intervista speciale di un’ora con Zane Low su Apple Music oltre alla primissima apparizione di Bono e The Edge nel format NPR Tiny Desk. Il mese scorso i due hanno anche fatto visita nei leggendari studi Maida Vale della BBC esibendosi per Radio 2’s Piano Room, accompagnati dai membri della BBC Concert Orchestra, con tre brani (“Vertigo”, “One” e la cover degli ABBA “SOS”), ascoltabili a questo link.
“Bono & The Edge: A Sort Of Homecoming, with Dave Letterman” debutta su Disney+. Diretto dal regista premio Oscar Morgan Neville, il film cattura Dave Letterman nella sua prima visita a Dublino per trascorrere del tempo con Bono e The Edge nella loro città natale, vivere Dublino e unirsi ai due musicisti per un concerto diverso da qualsiasi altro abbiano mai fatto prima.