Incredibilmente magnetica e ribelle, la cantautrice 17enne GAYLE crea la sua musica con una padronanza decisa e un carattere che arrivano dritti al pubblico.
Nuovissima firma della Atlantic Records, GAYLE vuole rivelare la sua enorme personalità, i suoi desideri, ma anche le sue insicurezze al suo crescente pubblico.

Il suo singolo di debutto con Atlantic, “abcdefu”, è un brillante esempio del dono artistico di GAYLE che sprigiona tutta la sua cruda sincerità con una prospettiva a tratti irriverente. Il ritornello del brano, anche grazie alle doti vocali di GAYLE, sprigiona un’energia grintosa e catartica nei confronti della fine di una relazione. L’artista racconta che “il brano nasce da una situazione nella quale cercava di essere una rispettosa ed educata ex-ragazza, a tal punto però da iniziare a provare delle emozioni negative verso sé stessa”. Aggiunge inoltre che il brano parla “di quando ti chiedi perché devi essere così gentile con una persona che si è completamente approfittata di te e di permetterti di esprimere tutta la rabbia che ne nasce”

Cresciuta vicino a Dallas, GAYLE inizia a cantare all’età di 7 anni dopo essersi appassionata di Jazz. L’artista continua a formarsi negli con lezioni di pianoforte e chitarra e inizia prestissimo a scrivere le sue canzoni tanto da avere sempre un quaderno con sè, dove scrive ininterrottamente. “Ero così giovane che parlavo di emozioni che non avevo mai provato. A volte guardavo un film e provavo a scrivere una canzone che evocasse le stesse sensazioni”. GAYLE si trasferisce poi a Nashville con la sua famiglia per perseguire la sua carriera musicale dove inizia a prenotarsi fino a 5 sessioni di scrittura a settimana. All’età di soli 14 anni incontra la famosa autrice Pop Kara DioGuardi, che diventa la sua mentore. “Kara mi spinge sempre a essere il più onesta possibile, ha cambiato totalmente il mio modo di scrivere e mi ha insegnato a mostrare sempre la mia vulnerabilità e a non nasconderla mai”.

Al momento al lavoro sul suo progetto di debutto, GAYLE vuole dare al suo pubblico musica che susciti un’emozione di libertà. “Con la mia musica scrivo della mia esperienza, con la speranza che darà la possibilità ad altre persone di sentirsi più a loro agio con le loro emozioni. Voglio solo che tutti facciano quello che li rende felici, e che siano più fieri di loro stessi”