briskin è uno dei più interessanti talenti londinesi degli ultimi anni e il suo nuovo singolo gioca in modo delizioso con alt-pop, G-Funk e psichedelia liquida.

‘Chemicals’ è una insta-hit totale, di quelle che si fanno strada nella testa dei fan partendo da tik tok e instagram e poi spopolano nelle playlist streaming e radiofoniche.

“Chemicals è una canzone che parla del mio mio faticoso rapporto con l’erba, anche se la metafora potrebbe riguardare una miriade di cose diverse – spiega briskin. Si basa su una sorta di estetica da circo che io e Alex Naim (produttore del brano) stavamo esplorando.”

Nato nel nord di Londra da genitori israeliani, Briskin ha iniziato a studiare pianoforte all’età di 8 anni e rapidamente si è affermato nella scena locale. Ispirato dalla sua ossessione per Frank Ocean, i Beach Boys e l’amore di suo padre per i Beatles, ha iniziato a creare il proprio sound da giovanissimo costrunedo un complesso mix di pop, hip hop, r&b ed elettronica.

Nel 2020 ha pubblicato il suo primo mixtape, ‘Forever Was a Feeling’, prodotto Jamie Reynolds dei Klaxons, suo mentore..

Se il suo primo mixtape ha segnato una tappa fondamentale della sua crescita artistica, ora con la nuova ‘Chemicals’ (insieme ad altra musica in arrivo questo anno) briskin si è messo maggiormente in gioco scegliendo una direzione musicale differente. Insieme al nuovo percorso artistico è arrivata anche una nuova identità, ora solo briskin e non Daniel Briskin come agli inizi. Separare Daniel da Briskin è quello che il nostro artista stava cercando, mentre ‘Chemicals’ è il nuovo inizio di cui aveva bisogno.

Con altra musica in arrivo il 2023 potrebbe essere l’anno di Briskin.